Come pitturare casa: una guida semplice al fai da te

Un’operazione impegnativa come pitturare casa può sembrare difficile, ma con alcuni accorgimenti è possibile ottenere un risultato da imbianchino professionista senza troppa fatica. In questo articolo affronteremo tutti gli aspetti necessari a far sì che anche un neofita possa tinteggiare le pareti, godendosi la sua casa nuova (per i consigli sui colori migliori per casa, seguici sulla nostra pagina!) .

Come pitturare le pareti di casa

Indice dell’articolo:
Come pitturare una stanza: l’attrezzatura
Come scegliere la pittura per interni
Come diluire la vernice

Tinteggiare casa fai da te
Come pitturare una parete in modo omogeneo

Come pitturare una stanza: l’attrezzatura

bagno con pareti verde salvia vasca con sfondo in pietra e mattoni antichi


Tinteggiare casa con il fai da te può essere un’esperienza che regala soddisfazioni; immaginarsi in un appartamento nuovo, dai toni gradevoli, pulito e ordinato è già di per sé appagante. Per non vanificare queste belle intenzioni con un lavoro approssimativo, è bene partire dalle basi con tutto l’occorrente necessario e procedere per step. Innanzitutto, servirà munirsi della giusta attrezzatura. Qui una lista:

1 Abbigliamento consono
Lavorando con la pittura è inevitabile sporcarsi, anche prestando attenzione. In certe situazioni, come ad esempio quando un pennello sgocciola, capita spesso. Serve quindi un abbigliamento adeguato.

2 Scarpe da lavoro (antinfortunistiche)
Un secchiello si rovescia, cadono gocce di vernice sul telo protettivo, un rullo viene poggiato sporcando a terra; sono tutte situazioni che succedono, quasi sempre. Utilizzare calzature che ci impediscano di scivolare è il modo migliore per abbattere i rischi di infortunio.

3 telo protettivo in plastica
Proteggere mobili e pavimenti, zoccolini, infissi ed oggetti di varia natura è la prima operazione da fare. In commercio esistono varie tipologie di telini in materiale plastico, anche con bande autoadesive per facilitare il lavoro.

4 nastro adesivo di carta
Altro materiale protettivo. Viene utilizzato anche per la realizzazione di cornici murali, linee e geometrie, profilature. È realizzato in carta, facile da rimuovere. Ve ne sono in varie misure seconda delle esigenze.

5 pennello
Indispensabile per le profilature, normalmente ha una larghezza di 4/5 centimetri e una lunghezza variabile.

6 rullo per pittura
Sui rulli si potrebbe scrivere un libro. Materiali, dimensioni, prezzi: ce n’è per tutti i gusti, e il consiglio è quello di richiedere un parere al professionista in fase d’acquisto, per essere sicuri di fare la scelta giusta.

7  vaschetta/griglia
Qui ci sono due scuole di pensiero. Chi utilizza la griglia (uno sgocciolatoio in plastica da appendere a una bacinella contenente la pittura) è normalmente più esperto. Per i neofiti la classica vaschetta con piano obliquo in rilievo può essere la soluzione migliore, per evitare il sovraccarico di pittura sul rullo.

8 secchio + bastone
Può sembrare una banalità ma, un secchio vuoto e pulito, insieme a un bastone corto e altrettanto pulito, fanno la differenza in fase di diluizione della pittura.

9 scala per verniciare
Evitare di salire su sedie, sgabelli o altro per le profilature nelle parti alte della stanza. La sicurezza è importante: una scala a libro di quelle realizzate in alluminio si rivelerà un ottimo alleato (e ci sarà utile in futuro anche per lavori di altra natura).

Scegliere la pittura per interni

Il mondo del colore è sconfinato, così come le tipologie di parete; va da sé che ci siano diversi tipi di pitture. Noi consigliamo gli smalti o le idropitture, ma molto dipende dalle esigenze cui bisogna rispondere. In ogni caso, basterà contattarci per avere un consulto personalizzato.


Gli smalti sono a base d’acqua e molto semplici da stendere, grazie al loro alto potere coprente. Possono essere lavabili, super-lavabili o idrorepellenti, questo li rende il prodotto ideale per ambienti come cucine, bagni, camerette e via dicendo.


Le idropitture sono molto utilizzate a causa della loro lunga tenuta. Ve ne sono di vari tipi e con caratteristiche diverse (termoisolanti, traspiranti…) e si adattano a lavori specifici.
Se vogliamo affrontare l’argomento dal punto di vista estetico, va detto che gli smalti offrono finiture lucide e satinate pregevoli. Scegliere la vernice giusta è un’operazione impegnativa come pitturare casa. Non sai da che parte cominciare? Chiamaci per una consulenza senza impegno, abbiamo l’esperienza giusta per consigliarti al meglio.

Come diluire la vernice

Sulle confezioni di pittura murale è segnalata la percentuale d’acqua da aggiungere, ma i muri non sono tutti uguali. Se la parete è molto porosa, consigliamo di diluire con un po’ d’acqua in più. Basterà utilizzare un secchio ed un bastone corto e pulito per mescolare la pittura ed amalgamarla accuratamente con l’acqua, finché non sarà omogenea.

Tinteggiare casa fai da te

Come pitturare casa ottimizzando il lavoro ed evitando spiacevoli inconvenienti?
Partiamo dalla base: affinché si ottenga un risultato a regola d’arte, bisogna prima avere qualche accorgimento, come eliminare le imperfezioni delle pareti. Buchi e avvallamenti vanno stuccati; allo stesso modo dovremo carteggiare per spianare eventuali rilievi.

Controlliamo inoltre che non ci siano macchie sulla parete o punti ingialliti, provocati dall’azione di fumo, esposizione solare, umidità, utilizzo della cucina e via dicendo.

Non sempre risultano eclatanti ad occhio nudo, ma spesso ci sono e possono pregiudicare il risultato finale del nostro lavoro. Pertanto, il consiglio è sempre quello di dare una mano di bianco, prima di procedere con l’applicare qualsiasi tonalità.

Quale pittura scegliere per tinteggiare l’appartamento? Come dicevamo prima, ce ne sono molte in commercio. A seconda delle esigenze sceglieremo una pittura antimuffa, una traspirante, una super-lavabile… La consulenza in questo senso è indispensabile per ottenere la garanzia di un risultato duraturo nel tempo. In ogni caso, raccomandiamo di utilizzare sempre pitture di qualità; lasciarsi abbagliare da pitture murali economiche può significare dover ripetere il lavoro, anche più volte in un anno, oppure ottenere un risultato non all’altezza delle aspettative.

Dopo aver steso i teli protettivi su pavimenti e arredi, è arrivato il momento di applicare il nastro. Normalmente il nastro di carta ha uno scarso potere incollante, ma questo non deve fare pensare che si tratti di un prodotto di bassa qualità. Si tratta infatti di una caratteristica che assolve al compito di facilitarne la rimozione, una volta terminato il lavoro. C’è però un rovescio della medaglia: potrebbe essere soggetto ad infiltrazioni di colore, andando a sbavare le parti di parete che vorremmo lasciare bianche (un esempio su tutti, le cornici murali o le profilature che di solito vengono realizzate nella parte alta della parete).

Come evitare che la vernice sgoccioli? Un buon trucco può essere quello di stendere il bianco, lasciarlo asciugare, applicare il nastro, coprirlo ancora di bianco e lasciare asciugare prima di procedere con la pittura colorata. In questo modo, con la rimozione del nastro e degli strati di vernice su esso applicati, non ci saranno sbavature o gocce indesiderate.

Come tinteggiare una parete in modo omogeneo

Tutte le operazioni viste fin qui sono soltanto preparatorie, benché importantissime per la riuscita della nostra impresa. Ma come tinteggiare una stanza correttamente? Ora, si tratta di stendere il colore, la vera e propria opera di tinteggiatura pareti.
In questa fase del tinteggiare con rullo, le nostre preoccupazioni sono sostanzialmente due:

come stendere la pittura in modo uniforme

come evitare le strisce di vernice sui muri

Niente paura: anche qui abbiamo un paio di trucchetti per facilitare il tuo lavoro.

Per tinteggiare casa ed ottenere un ottimo risultato, raccomandiamo di procedere per porzioni limitate di parete e utilizzando il rullo a “zig-zag” (o a “V”, se preferisci). Questa tecnica consente di ripassare gradualmente su tutti i punti della parete, uniformando la pittura e “fondendo” insieme il tutto – ricordiamo che, per ciò che concerne il colore, vanno sempre date due mani (!).

Consiglio numero due: non sovraccaricare il rullo di vernice. Quelle antiestetiche striature che spesso si formano durante la stesura sono infatti provocate dalla pittura in eccesso che, per effetto della pressione del rullo sulla parete, tende ad accumularsi sui bordi dell’attrezzo.

Siamo arrivati alla fine della nostra guida su come pitturare una parete (e per estensione, tutto l’appartamento). Abbiamo cercato di essere esaustivi al massimo. Come? Hai ancora dei dubbi? Siamo a disposizione per una consulenza senza impegno e per fornirti tutti i materiali più adatti alla tipologia di pareti che andrai a tinteggiare, se vorrai contattarci. Buon lavoro! 

L’Arcobaleno, il Colorificio di Strambino


Quando si valuta la scelta di un partner sul lavoro o si è indecisi su dove rivolgersi per ottenere una consulenza per l’acquisto di prodotti importanti per la casa, come le pitture, non ci si ferma alla sola facciata; entrano in gioco anche altri fattori, come la competenza e l’assistenza al cliente. Ecco perché abbiamo pensato di raccontarvi la nostra storia. Una storia nata dalla passione che, progredendo negli anni, ha dato vita a una realtà consolidata. Il Colorificio L’Arcobaleno nasce infatti dalla volontà di Dario Manfrè, già impegnato da anni nel settore vernici e tinteggiature. L’esperienza maturata e la forte passione verso il mondo del colore e dell’edilizia furono la spinta propulsiva per concretizzare un’idea: aprire un Colorificio a Strambino. Era il lontano 1991.

Un punto di riferimento per la vendita vernici in provincia di Torino

Vernici e scelta colorazioni in provincia di torino


Lavorando al fianco di privati e professionisti con serietà e competenza, la fama del piccolo Colorificio in provincia di Torino si espanse. Così nel 2006 si decise di compiere un passo ulteriore, per offrire un servizio ancora migliore al cliente: il cambiamento di sede e l’ampliamento dell’offerta. L’attività venne spostata in una nuova sede più grande e facilmente raggiungibile, nella zona commerciale, sempre a Strambino. Da allora, al Colorificio L’Arcobaleno trovate tutto ciò che vi occorre per piccoli e grandi lavori di tinteggiatura e ristrutturazione:

smalti
vernici ad acqua
primer
impregnanti
servizio tintometro
pennelli
rulli e vaschette
vernici in bomboletta
accessori
antinfortunistica
collanti
stucchi
cartongessi
vernici per legno
vernici per metalli
pittura antimuffa

…E molto altro!

Dal 2014, con l’ingresso in azienda dei figli di Dario, il Colorificio passò ad essere una società. Il Colorificio L’Arcobaleno è così divenuto negli anni un punto di riferimento riconosciuto per privati e professionisti in provincia di Torino, garantendo la competenza maturata in oltre trent’anni di storia, un’assistenza clienti di prim’ordine e materiali selezionati dalle migliori aziende per i lavori di imbiancatura, tinteggiatura e ristrutturazione.

Le novità di casa L’Arcobaleno


Oggi il Colorificio di Strambino decide di rinnovare la propria immagine con un nuovo logo, un sito internet moderno e scorrevole e una pagina Facebook per entrare in contatto agilmente con i propri clienti e veicolare al meglio le novità, condividendo preziose nozioni sul corretto utilizzo dei prodotti, ma anche consigli di stile per ciò che concerne la tinteggiatura degli ambienti domestici, nell’ambito di un approccio consulenziale e di assistenza a 360 gradi. Che si tratti di aziende, liberi professionisti o privati, abbiamo l’esperienza per fornire i materiali giusti per un lavoro fatto a regola d’arte.

Per qualsiasi necessità potete contattarci al 0125639278 e saremo lieti di rispondere alle vostre esigenze.

Vernici e pitture di qualità in provincia di torino

Pittura antimuffa: tutto quello che devi sapere


Quando l’umidità all’interno di un locale diviene persistente, è possibile andare incontro a fenomeni sgradevoli come la formazione di muffe. In questo caso è importante intervenire con la pittura antimuffa per interni e bloccare il problema al più presto, per evitare danni agli ambienti e salvaguardare la nostra salute.

Muffa in casa: non sottovalutarla


Gli ambienti più umidi di casa, come il bagno, la cucina, la cantina o la lavanderia e il sottotetto, sono quelli in cui di solito può svilupparsi la muffa. Normalmente si forma negli angoli o sul soffitto ed è sostanzialmente un fungo.
La pericolosità della muffa non riguarda soltanto il danneggiamento alle pareti e agli intonaci, che vengono letteralmente mangiati; purtroppo questo parassita si trasmette con estrema facilità anche ai mobili e, grazie alla volatilità delle sue spore, può essere inalato e causare asma, bronchiti, allergie e mal di testa. Il consiglio è quindi quello di areare i locali con regolarità e controllare che non vi siano delle perdite in tubazioni e scoli. Qualora queste accortezze non fossero sufficienti a scongiurare il problema, è possibile intervenire a posteriori con una pittura antimuffa per interni.

Che cos’è la pittura antimuffa?


La pittura antimuffa è una vernice a base acquosa che al suo interno comprende un funghicida; con il suo utilizzo non si vanno a coprire le antiestetiche macchie di muffa che rovinano le stanze della nostra casa (la vernice non va stesa sulla muffa, bensì sulla parete dopo averla eliminata con prodotti specifici).
L’azione più importante della pittura antimuffa è quella di sopprimere il fungo della muffa e le sue spore, creando un substrato in cui non riesca ad attecchire e conseguentemente a diffondersi.
Normalmente queste pitture sono costituite da resine sintetiche; il risultato finale sarà dunque quello di ottenere una superficie sana, impermeabile e lavabile.

Quale pittura scegliere


Diciamo da subito che non c’è una risposta univoca a questa domanda. Sul mercato si trovano diversi prodotti, ma ogni infiltrazione è un caso a sé e può essere più o meno grave ed estesa, interessare stanze più o meno areate e via dicendo. L’importante è quindi utilizzare la vernice giusta per l’esigenza specifica. In oltre trent’anni di esperienza, abbiamo visto che la valutazione da parte di un professionista può essere determinante nel trattamento di questo problema.
Se ti occorre una consulenza, non esitare a chiamarci: il problema della muffa, quando non trattato nella maniera corretta, può ripresentarsi dopo poco tempo anche utilizzando vernici di primissima qualità.

Come si usa la pittura antimuffa


Pur essendo una vernice particolare – e per un utilizzo specifico – la pittura antimuffa va semplicemente applicata come tutte le altre. Raccomandiamo quindi l’utilizzo di pennello e rullo per due mani di verniciatura, dopo aver mascherato e protetto adeguatamente mobilio e pavimenti. Nel caso in cui la muffa sia concentrata o estesa, la parete dovrà essere preventivamente trattata con prodotti specifici per rimuoverla e in seguito lasciata asciugare, prima di stendere la vernice.

Quando va usata


Nel caso di pareti soggette a infiltrazioni, umidità e appunto all’insorgere di muffe, la pittura antimuffa da interni va utilizzata sempre. Molti attendono la primavera per tinteggiare o rinfrescare le pareti di casa, per facilitare l’asciugatura della vernice grazie al clima più caldo e risparmiare tempo prezioso; altri ritengono che d’inverno si vada a colpire in maniera più efficace la muffa, colta nel periodo dell’anno che la vede più “debole”.
L’importante in questi casi è che le pareti siano trattate correttamente e che si utilizzino prodotti di qualità, stendendo più mani di vernice.

Quanto costa la pittura antimuffa?


Come dicevamo qualche paragrafo sopra, sul mercato c’è una discreta scelta di pitture antimuffa. Per fare alcuni esempi, Univer Sfera e Sigma Fungimatt sono due ottimi prodotti per il trattamento delle muffe domestiche da umidità. Occorre anche tenere in considerazione a quale tipo di esigenza dovremo far fronte, e cioè l’estensione della superficie da trattare e l’entità del danno da muffa. Le latte in commercio vanno da 2,5 e 4 litri fino a 12,5 – 14 litri di pittura. Possiamo dunque affermare che un trattamento antimuffa possa venire a costare dai 30/40€  in su.
Naturalmente, conoscendo ogni prodotto è possibile farsi un’idea della resa e di quale situazione lo veda impiegato in modo più efficace rispetto a un altro.

Qualora foste in difficoltà, potete chiamarci al 0125639278 oppure passare al colorificio per una rapida consulenza e per scegliere la pittura antimuffa adatta a tutte le vostre esigenze.